Samuel,Samuel,Samuel...

Sto passando i miei giorni a guardare tutti i DVD di Samuel,con la speranza di rivederlo a "Festa italiana"e il dispiacere di non aver potuto vedere la sua bachata,nemmeno quest'anno.Anche i collegamenti con "La vita in diretta"non sono più gli stessi da quando lui non c'è:la stavo guardando e me ne sono andata al sonno!!!Sono sempre su internet ed ho letto tante cose:Samuel ha molti topik sulla community (più o meno sette),nessuno ha detto che Aiello è raccomandato (hanno detto che lo era la Vale),Samuel farà un calendario con la Carlucci,ci sono 10 topik contro la Vezzali dove sono state dette cose troppo pesanti.Ricordiamoci che è un gioco...Ho letto su Facebook che Samuel ha una pagina creata da lui ed è anche iscritto alla pagina creata da Chiara ed Anto...Questo vuol dire che ha letto tutti i commenti che hanno scritto..e mi è venuto un coccolone...Sicuramente leggerà il mio blog e mi sono emozionata perchè credevo che lui non leggesse mai niente di quello che scriviamo.Allora mi è venuta l'ansia perchè voglio che Samuel sia contento del mio lavoro,io mi sto impegnando tanto e mi rendo conto che,gestire un blog,non è così semplice come pensavo...Bisogna saper dire la propria idea senza offendere nessuno,trovare le parole giuste,scriverle bene,essere sempre aggiornati,saper sceglier una grafica e un tipo di scrittura decente e comprensibile...Poi io sono una perfezionista,pignola molto autocritica e credo sempre che si può fare di più.Perciò modifico spesso i miei testi rendendoli più precisi e comprensibili...Sono dei giorni molto belli nella mia città questi di marzo:il sole splende,casa mia profuma di fiori,la primavera è alle porte e mi sa che ho l'allergia e il sette aprile è il mio compleanno.Farò 16 anni anche se pagherei per farne 18 subito...Invece il 21 aprile è il compleanno di Samuel (27 anni e mi sembra ieri che ne aveva 23...e io dodici.Ma,per fortuna,il tempo passa e io sto crescendo).Svegliarsi la mattina è troppo difficile:mi alzo più stanca di quando mi sono addormentata.Non riuscivo proprio ad alzarmi e ci sono riuscita pensando al mio Samuel,che lo avrei rivisto.Ho minacciato i miei genitori:se scopro che Samuel verrà nella mia città a teatro,ci voglio andare a tutti i costi.Sono stati comprensivi e hanno detto di si:mia made lo vuole conoscere perchè ha capito che è davvero importante per me.Mio padre è un grande amante del teatro e per una volta mi hanno detto si.Adesso manca solo Samuel...